I bocconotti sono un dolce a base di pasta frolla preparata con olio evo e con un ripieno goloso di cioccolato fondente, mandorle tritate e scrucchiata: la loro squisitezza li rende una della proposte più gettonate per chiudere in bellezza il pranzo o la cena delle giornate di festa e sono ottimi come merenda e ogni volta in cui si ha voglia di gustarli!

In un sol boccone

Prendono il loro nome, probabilmente, dal fatto che, per la loro piccola dimensione, possono essere mangiati, con immediata soddisfazione, in un sol boccone.

Al loro interno rivelano un ripieno cremoso, morbido e squisito, che, amalgamandosi con la freschezza della pasta frolla, li rende irresistibili.

Bocconotti dolci Abruzzo

Per la loro speciale golosità, in passato venivano preparati esclusivamente come dolce riservato alle giornate importanti e di celebrazione. Facevano, quindi, parte dei menu dei matrimoni, dei battesimi e di ogni altra festa.

Oggi non mancano mai sulla tavola del periodo di Natale, ma sono anche una squisita e genuina alternativa per la colazione quotidiana. Si accompagnano benissimo, infatti, con un buon caffè o un succo di frutto, secondo il gusto!

Bocconotti di Montorio al Vomano

Proposti su ogni tavola abruzzese, i bocconotti sono una delle squisitezze tipiche di Montorio al Vomano che ne rivendica, con orgoglio la speciale bontà.

Bocconotto Montoriese

La loro particolare squisitezza è dovuta anche alla tradizionale utilizzazione dell’olio di oliva per la pasta frolla. In alcuni ricettari locali, inoltre, si fa anche riferimento all’aggiunta di un poco di liquore dolce.

La ricetta montoriese viene tramandata di generazione in generazione. Il procedimento della preparazione viene riprodotto, quindi, in maniera fedelissima proprio per preservare la genuinità di questi dolcetti.

In passato venivano fatti in grandi quantità per festeggiare eventi speciali, cresime, comunioni, matrimoni. Venivano cotti nel forno a legna e si utilizzava un lungo ago per estrarli senza problemi dagli stampini.

Bocconotti di Castel Frentano

Bocconotti Castel FrentanoA Castel Frentano sembra che i bocconotti siano apparsi nel periodo che va dalla fine del Settecento all’inizio dell’Ottocento.

Erano, però, inizialmente riservati al menu dolce delle classi sociali più abbienti.

La ricetta locale più antica prevedeva anche l’aggiunta di un chicco di caffè nel ripieno. Si celebrava così quello che dovrebbe essere stato il dolce originario.

I primi bocconotti preparati a Castel Frentano, infatti, avevano un ripieno di cioccolato e di caffè liquidi addensati con l’aggiunta di mandorle e del tuorlo d’uovo.

Bocconotto vastese

bocconotto vasteseUn discorso a parte va fatto anche per il bocconotto vastese.

Questo, infatti, si distingue per la sua deliziosa copertura di glassa di cioccolato rigorosamente fondente.

Per quanto riguarda il ripieno, infine, si utilizzano le mandorle tritate, la cannella e il cioccolato aromatizzato con il caffè.

Una piccola, grande bontà

La loro grandezza è simile a quella di una tazzina da caffè e hanno una forma tonda. Oggi si preparano facilmente utilizzando degli appositi stampini in alluminio che si trovano in commercio oppure dei pirottini.

Quello che li può caratterizzare a volte è una tipica smerlatura sul bordo che ne costruisce la decorazione e che è dovuta alla scanalatura dello stampo. Una volta, però, gli stampini erano lisci e di rame.

Se si volessero seguire i dettami della tradizione più pura e rigorosa, gli stampini potrebbero essere anche fatti a mano.

In questo caso, si può utilizzare del materiale metallico, da ricavare, ad esempio, dalle latte che contengono l’olio. Dopo avere tagliato i fogli metallici e averne ricavato dei piccoli cestelli tondi, si passa a creare le scanalature utilizzando una pinza oppure si lasciano lisci.

La scrucchiata

Scrucchiata AbruzzoUno degli ingredienti più importanti nella preparazione di quelli che possono essere considerati i veri bocconotti della tradizione è la famosa e buonissima scrucchiata.

Questa confettura, tipicamente abruzzese, è a base di uva Montepulciano, ossia uva da vino, i cui grappoli vengono selezionati solo quando sono ben maturi.

La scrucchiata si prepara senza l’aggiunta di zucchero. Dal colore violaceo scuro e intenso, il suo sapore mette in perfetto equilibrio una punta di dolce e un sottofondo amarognolo che la rendono speciale.

Scrucchiare i chicchi

La lavorazione tradizionale di questa confettura segue alcune regole che sono state tramandate nel tempo nelle cucine di famiglia: da mamma a figlia, da nonna a nipote. E’ un procedimento lungo e paziente che inizia dal lavaggio accurato dell’uva.

uva Montepulciano

I chicchi, selezionati per bene per eliminare quelli secchi o rovinati, si devono, poi, far scrucchiare. Devono, cioè, essere schiacciati tra le dita, con un movimento abile e esperto, in modo che la buccia e la polpa si possano separare.

Bucce e polpa dei chicchi vengono, quindi, divisi in due pentole diverse che vengono messe sul fornello. Durante la cottura, i semini si staccano dalla polpa e vengono così eliminati.

La polpa, quindi, dopo essere stata ben filtrata, si trasferisce nella pentola con le bucce continuando la cottura fino a quando si ottiene un composto cremoso.

Dopo avere distribuito la marmellata nei barattoli, questi ultimi si sistemano nel forno precedentemente scaldato fino a 100 gradi e poi spento. Si lasciano nel forno caldo fino a quando non si fredda completamente; dopo di che, la marmellata è pronta per essere utilizzata.

I bocconotti: la ricetta

Bocconotti abruzzesi ricettabocconotti sono un dolce molto semplice, ma gli ingredienti genuini e profumati con cui si prepara creano un risultato finale che dona una grande soddisfazione al palato.

Per la lavorazione della frolla, la ricetta tradizionale vuole che sia utilizzato l’olio d’oliva che ne definisce la leggera corposità finale.

Per quanto riguarda il ripieno, all’assaggio deve risultare ben corposo e, dunque, va distribuito all’interno in modo abbondante.

Nel definire, inoltre, lo spessore della frolla, va ricordato che questo deve essere non troppo sottile e non troppo spesso, in modo da equilibrarsi bene con la morbidezza del contenuto.

Vediamo ora come si preparano i bocconotti con ripieno di cioccolato fondente.

Ingredienti

  • 5 tuorli d’uovo
  • 1 uovo intero
  • 6 cucchiai di zucchero
  • 6 cucchiai di olio evo
  • farina 00
  • cioccolato fondente
  • scrucchiata (in alternativa, usare del mosto d’uva)
  • cannella
  • stampini per bocconotti
  • zucchero semolato
  • zucchero a velo

Esecuzione della ricetta

  • In una ciotola mettere i tuorli e l’uovo intero, aggiungere lo zucchero e montare il composto.
  • Versare l’olio evo e continuare a montare.
  • Iniziare a aggiungere, poco alla volta, la farina.
  • Mescolare bene gli ingredienti con una forchetta o con il frullino elettrico.
  • Passare, poi, a lavorarli a mano fino a ottenere un composto piuttosto morbido.
  • Una volta preparata la base di frolla, farla riposare per circa 2 ore e procedere con la preparazione del ripieno.
  • Tagliare il cioccolato fondente in piccoli pezzi.
  • Tritare le mandorle in maniera grossolana.
  • Tagliare la scorza del limone e tritarla.
  • In una ciotola distribuire la scrucchiata (o il mosto d’uva) e aggiungere le mandorle, la scorza di limone, il cioccolato in pezzi, la cannella.
  • Mescolare tutto fino a ottenere un composto omogeneo.
  • Ungere l’interno degli stampini con un poco di olio evo.
  • Ungere anche le mani e prendere l’impasto formando delle palline da sistemare negli stampini.
  • Iniziare, quindi, a lavorare con le dita ogni pallina, in modo che la pasta si distribuisca per bene nello stampino.
  • Eliminare gli eventuali eccessi di pasta che siano sul bordo.
  • All’interno di ogni stampino distribuire una bella quantità di ripieno.
  • Coprire ogni bocconotto con uno strato di frolla, a mo’ di coperchio, sigillandolo bene lungo i bordi.
  • Su ogni bocconotto distribuire dello zucchero semolato.
  • Sistemare gli stampini con i bocconotti sopra una teglia.
  • Mettere la teglia in forno, a 200 gradi, per circa 20-25 minuti.
  • I bocconotti saranno cotti quando la loro superficie diventerà ben dorata.
  • Una volta freddati, si possono decorare spolverando sopra dello zucchero a velo.

Tante varianti, tantissima golosità

Oltre al bocconotto tradizionale, di cui abbiamo visto la ricetta, esistono altre ottime variazioni sul tema o, per meglio dire, sul ripieno.

crema per bocconotti abruzzesiIn alternativa alla ricetta originale, al loro interno, infatti, possono contenere anche una squisita crema pasticcera magari arricchita da pezzettini di mela.

La crema può essere aromatizzata al limone, alla cannella, all’arancia o da altro da aggiungere seguendo la fantasia.

Il cioccolato fondente, inoltre, viene a volte sostituito con il cioccolato bianco. Si può, infine, prepararli con un ripieno di sola marmellata o magari di miele per chi preferisce sottolineare un sapore più dolce.

Il cioccolato fondente, infine, può anche essere arricchito e aromatizzato, ad esempio, aggiungendo qualche goccia di ottimo rum!